CAPPELLA DI SAN PIETRO E CAMPANILE
Basilica di Santa Maria Gloriosa dei Frari - Venezia
Consolidamento strutturale delle volte
e di taglio della struttura del Campanile
- Committente: Collegio Antoniano dei F.M.C. - Basilica dei Frari, Venezia
- Progetto: Arch. Andrea Missori
- Direzione Lavori: Arch. Andrea Missori
Le numerose fratture, visibili ed accentuate, osservate sulle volte della Cappella di San Pietro della Basilica dei Frari e un’importante deformazione verso l’esterno delle colonnine hanno richiesto un pronto intervento.
A seguito di puntellazioni di emergenza, si è intervenuti sulla struttura delle volte della Cappella in diverse fasi, ognuna con le sue notevoli complessità tecniche. Le volte sono state consolidate tramite iniezioni di malte strutturali e rinforzate con nastri di fibra di carbonio. È stata seguita una procedura lungamente sperimentata e studiata a seguito del terremoto del 1997.
Il cornicione della Cappella è stato esaminato, assicurando nuovamente alle murature tutti gli elementi laterizi sagomati che compongono le cornici al di sotto della gronda e che rischiavano di distaccarsi. La struttura del Campanile è stata tagliata e isolata per tutta la sua lunghezza dalle adiacenti strutture basilicali. Questo isolamento evita che le eventuali oscillazioni del campanile causino nuovamente deformazioni ed eccessive tensioni.
A seguito di puntellazioni di emergenza, si è intervenuti sulla struttura delle volte della Cappella in diverse fasi, ognuna con le sue notevoli complessità tecniche. Le volte sono state consolidate tramite iniezioni di malte strutturali e rinforzate con nastri di fibra di carbonio. È stata seguita una procedura lungamente sperimentata e studiata a seguito del terremoto del 1997.
Il cornicione della Cappella è stato esaminato, assicurando nuovamente alle murature tutti gli elementi laterizi sagomati che compongono le cornici al di sotto della gronda e che rischiavano di distaccarsi. La struttura del Campanile è stata tagliata e isolata per tutta la sua lunghezza dalle adiacenti strutture basilicali. Questo isolamento evita che le eventuali oscillazioni del campanile causino nuovamente deformazioni ed eccessive tensioni.
